Era nelle sale italiane questa settimana “Principe libero”, il biopic sulla vita di Fabrizio De Andrè. Rispetto alla carriera e alla vita dell’artista genovese quante porte diverse ci avvicinano alla sua musica? Nel mio caso, un momento particolarmente significativo di incontro con De Andrè è stata la presentazione che nel 2015 ho realizzato di un mio libro in uno spazio splendido (e gestito con amore) che sorge in Via del Campo e si chiama 29 rosso.
In quell’occasione per presentarmi ho fatto riferimento a un legame che unisce Genova a Mantova, la mia città. Questi due luoghi sono le ambientazioni di “Un destino ridicolo”, il libro che De Andrè ha scritto a quattro mani con Alessandro Gennari e che rimane l’unico suo romanzo pubblicato. È un testo ricco di scenari che risulteranno particolarmente familiari per chi conosce i due luoghi. Ma il destino ridicolo che unisce Genova a Mantova non finisce qui: ad esempio, uno dei più amati attori genovesi, Gilberto Govi, deve il nome di battesimo all’omonimo zio mantovano (al quale ancora oggi a Mantova è dedicata una via del centro).
∞Collegamenti∞ 4
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Mercoledì 17 maggio 2023, la prima presentazione de "La pianura dei portici" al Teatro Sociale di Luzzara. Una bellissima emozione...
-
New York è certamente una delle città più presenti nella poesia contemporanea. Una personalissima selezione di cinque raccolte di poesia (...
-
La fine dell’anno ci porterà un bellissimo regalo. “La pianura dei portici” è un nuovo progetto editoriale che tra pochi mesi vedrà la luce....
-
Modo Infoshop compie 15 anni. Una casa di cultura accogliente e aperta, nel centro di Bologna. Un luogo di eventi con un calendario ricchiss...
Nessun commento:
Posta un commento