Narrativa

"Vivere per raccontarla" scriveva García Márquez. Narrazione e scrittura sono da sempre le mie grandi passioni.

Ho pubblicato 2 opere di narrativa. Una raccolta di racconti e un romanzo. Inseguendo il principio di Tolstoj, ho cercato di essere universale raccontando il mio villaggio. Fedele alla poetica surrealista, ho mescolato il familiare con l'estraneo, il vicino con il lontano. Al centro di questi due libri, la Grande Pianura.

Nel 2014 ho vinto la Targa Isabella D'este per la Letteratura a Cavriana (MN).


PUBBLICAZIONI

¡Terra e Luna! 

Una storia nuova. Alla Breton. Però a Mantòva.

Rayuela Edizioni, Milano, 2015

"¡Terra e Luna!", la nuova opera di narrativa di Fabio Veneri è il racconto surreale ed agrodolce di un cacciatore di tendenze che da Parigi viene mandato in una piccola città della Pianura Padana. 

Obiettivo della missione: cercare in quel luogo il nuovo che avanza perché “ai tempi del Villaggio Globale nulla è più globale del villaggio”.








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Memoria dell'acqua

Storie e immaginari per le anime in piena della Pianura del Po.

Con una prefazione di Max Collini (Offlaga Disco Pax).

Rayuela Edizioni, Milano, 2012

Queste sono tutte storie vere. Più precisamente, sono tutte vere ma pur sempre tutte storie. Pur saltando di palo in frasca, come guizzi in uno stagno, hanno una loro organizzazione e un loro senso di marcia. Ricordano l’andamento di un aratro... in un campo, avanzano bustrofedicamente procedendo in una direzione e poi risalgono e completano un’altra striscia di pianura e così via, fino alla fine.
La prima serie di storie parte da Bologna e si snoda per la Via Emilia, fino a Piacenza: sono ambientate lungo la Metropoli unica emiliana, una sola città divisa in più province. La seconda serie di storie è ambientata nella Mesopotamia padana, cioè in quella lingua di terra che, come vuole l’etimo, è racchiusa tra due fiumi: un fiume d’acqua, il Po e un fiume di gente e di campanili, la Via Emilia. La terza seria di storie ha un titolo di zavattiniana memoria, Viaggetto sul Po, ed in effetti si addentra e costeggia lo scorrere del grande corso d’acqua, a ritroso, controcorrente. Infine, la quarta serie di storie è riferita a quei luoghi che sono al di qua della Fiuma, cioè sopra il Po, e termina nella città di Mantova.
Quando l’aratro ha concluso il suo percorso, rimangono scoperchiate sulla pianura parti delle radici di queste terre: Pier Vittorio Tondelli e Camillo Prampolini, Francesco Guccini e il lato emiliano di Vinicio Capossela, la Lega di Cultura di Piadena e gli Offlaga Disco Pax. Insomma, come direbbe Boris Vian: le uniche cose che contano nella vita".

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ALTRE NARRAZIONI

Raccolgo qui alcune delle attività che ho realizzato connesse alla narrazione e alla scrittura creativa.

Luzzara, 2016, Zavattweet

Ideazione e conduzione, insieme a Simone Terzi.


Aabenraa (Danimarca), 2015. Aabenraa Artweek Festival
Partecipazione come elemento aggiunto alla Pommefritz Crew a questa biennale d'arte, contribuendo alla scrittura di testi che hanno accompagnato il progetto fotografico denominato Open-raa.


Bologna, 2012. Scarti rinati.
Scrittura dei testi per il documentario diretto da Enza Negroni.


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